PACE, NONVIOLENZA E OMNICRAZIA: una pagina di Aldo Capitini, di Paolo Gera
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Tra gli intellettuali dimenticati in questo periodo di becera contrapposizione ideologica, c'è Aldo Capitini e la sua grande lezione umana e politica. Oggi Capitini viene ricordato come una specie di santino per l'ideazione della marcia della pace Perugia-Assisi e della tanto discussa bandiera arcobaleno. Il primo esemplare di questo vessillo è conservato nella biblioteca di San Matteo degli Armeni a Perugia: il suo intento era quello di rappresentare nella loro partecipazione a un progetto di pace, tutte e tutti. La pratica della non violenza non è per Aldo Capitini una resa sfibrata o un intiepidimento della lotta, ma una presa di coscienza lucidissima. La sua critica ai potenti è feroce, la sua accusa ai governi è spietata e la portata rivoluzionaria del suo pensiero non si ferma alla desolata, impotente denuncia di Pier Paolo Pasolini, ma si collega a proposte di lotta concreta che devono sorgere dalla base. La formula in cui si condensa il suo pensiero è la cosiddetta OM