POESIA DI DOMENICA GIACO




 

Ospitiamo oggi la poesia di Domenica Giaco. Il tema del ‘nostos’, fondativo per tutta la poesia occidentale, è qui declinato nell’impossibilità di un’esperienza del ritorno. L’isola o per meglio dire, la penisola, è stata devastata dall’irresponsabilità istituzionale e dalla connivenza del suo popolo e va alla deriva come un relitto. In versi brevi, spezzati, la poeta esprime la sua amarezza, ma nella seconda parte del componimento ci si apre alla speranza di un rinnovamento che per avere efficacia, vista la situazione di devastazione presente, dovrebbe realizzarsi attraverso una vera e propria palingenesi, una seconda creazione.

Vogliamo accostare a questi versi quelli celebri di Arthur Rimbaud:” Dentro lo sciabordare aspro delle maree,/L'altro inverno, più sordo di una mente infantile,/Io corsi! E le Penisole strappate dagli ormeggi/
Non subirono mai sconquasso più trionfante.”(Il battello ubriaco).

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