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“La poesia รจ il potere, disse Mandel’ลกtam alla Achmatova, a Voroneลพ, e lei annuรฌ chinando il lungo collo. Confinati, malati, poveri e perseguitati, non volevano rinunciare al loro potere… Osip Emil’eviฤ continuava a ripetere: Se uccidono in nome della poesia, vuol dire che le tributano l’onore e il rispetto che merita, vuol dire che la temono e quindi la poesia รจ il potere”.
Nadeลพda Mandel’ลกtam.




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